Raccolta-per-bambini-siriani---Ufficio-catechistico

Una giornalista siriana, Asmae Dachan, recentemente è passata per Senigallia e ci ha aggiornati sulla situazione disumana, in cui vivono, specialmente i bambini e le donne, nella Siria di oggi.

Ci sono bambini che non hanno mai preso in mano una matita o una penna, che non sanno cosa significhi giocare con un orsacchiotto, che hanno conosciuto solo paura e sofferenze. Quando i giocattoli ed il materiale didattico arrivano nei campi (profughi o di sfollati interni), è come se per un attimo questi bambini rinascessero.

Coinvolgere i bambini e i ragazzi a fine anno pastorale, in un semplice, ma importantissimo aiuto per i loro coetanei siriani, significa fargli assaporare la bellezza della generosità e del prendersi cura, anche per un attimo, di chi ha davvero bisogno. Specialmente nell’anno giubilare che ci invita ad essere più vicini ed umani, pensando alla Misericordia di Dio Padre.