Domenica 27 settembre si celebrerà in ogni parrocchiale la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
Ancora una volta papa Francesco porta l’attenzione del mondo intero su coloro che sono costretti a fuggire, seppur all’interno della stessa regione, nazione, o in paesi vicini. Si stima che nel mondo gli sfollati interni siano oltre 50 milioni!! Cifra da capogiro se si pensa che non sono numeri vuoti ma persone: dietro ogni singola cifra c’è un essere umano, creato a immagine di Dio e che dovrebbe avere gli stessi diritti e doveri di ognuno di noi.
Nel messaggio per la giornata il Papa riprende i quattro verbi con cui aveva coniugato la pastorale migratoria, articolandoli in nuove azioni concrete di sei coppie di verbi: conoscere per comprendere, farsi prossimo per servire, ascoltare per riconciliarsi, condividere per crescere, coinvolgere per promuovere, collaborare per costruire.
Materiale allegato:
– il messaggio del Papa per la giornata
– una scheda per l’animazione della Messa domenicale
– il file del manifesto che arriverà nelle parrocchie e che siamo chiamati a esporre