Nel 2023 il mese lunare di ramadan ha avuto inizio il 23 marzo. Una prescrizione coranica stabilisce che in questo mese – nel quale avvenne la prima rivelazione a Maometto – si osservi quotidianamente, dall’aurora al tramonto, un austero digiuno non limitato al cibo. Le notti, invece, sono tradizionalmente dedicate a pratiche devozionali e a festeggiamenti, perché l’osservanza del precetto non segna soltanto il rapporto spirituale con Allah, ma approfondisce anche i rapporti umani: in famiglia, fra amici, fra vicini.
Il tempo liturgico della Pasqua cristiana avrà invece inizio il 9 aprile. Nel rito romano i suoi primi otto giorni – chiamati “ottava di Pasqua” – hanno lo stesso grado di solennità della Domenica di Risurrezione.
Accogliendo una proposta del Centro Culturale Islamico, la Diocesi è lieta di invitare i fedeli e la cittadinanza ad un appuntamento di dialogo interreligioso islamo-cristiano sabato 15 aprile p.v., dalle ore 18,30 alle ore 19,00 presso la piazza della Parrocchia del Porto in Senigallia. In tale occasione, considerando l’appello universale proprio di un tempo spirituale di conversione e di gioia per entrambi, quello pasquale e quello del ramadan (che per alcuni giorni si sovrapporranno), le voci della comunità islamica e della comunità cattolica della nostra città si alterneranno in un semplice, reciproco racconto ed ascolto.
La comunità islamica sarà rappresentata dall’imam Ait Ouhman Mohamed della moschea di Ouarzazate (Marocco), inviato in Italia dal Regno del Marocco per fornire istruzione religiosa nella Moschea “Enoor” di Senigallia durante il ramadan.
La comunità cristiana sarà rappresentata dal vescovo Franco Manenti e da alcuni fedeli laici che offriranno un accompagnamento musicale e canoro ai due interventi.
Il formato semplice e breve, come anche la centralità del luogo dell’appuntamento – peraltro dolorosamente ferito dalla recente alluvione – vorrebbero favorire la più calorosa e ampia partecipazione possibile, oltre che offrire un segno di speranza e di impegno condiviso per il presente e il futuro della nostra casa comune.
Diocesi di Senigallia